Digital Twin e Asset Management System: l’approccio metodologico a supporto della gestione delle reti infrastrutturali

 

Gli obiettivi del progetto sono:

  • lo sviluppo di metodologie strutturate ed innovative per la gestione dinamica delle infrastrutture utilizzando i gemelli digitali,
  • la gestione programmata della manutenzione dei ponti autostradali e
  • l’impostazione di una piattaforma di Asset Management BIM-oriented per la determinazione della manutenzione predittiva specifica per SINA, ossia, per le Concessionarie facenti parte del Gruppo ASTM.

Tale piattaforma viene utilizzata come tecnologia abilitante delle analisi volte alla gestione della sostenibilità e della sicurezza (dimensioni BIM 7D e 8D) per le singole opere esistenti e per la loro rete infrastrutturale di appartenenza. Il tutto è stato realizzato in base ai principi contenuti nelle Linee Guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti del MIT pubblicate inizio 2020. Lo scopo del progetto consiste nell’integrare l’attuale sistema di Bridge Management di SINA (Sistema Ispettivo Opere SINA (SIOS)), ed il modello BIM inteso come gemello digitale, realizzato grazie all’adozione di metodi e strumenti innovativi digitali. Il progetto ha permesso di sviluppare una metodologia per la gestione dinamica delle infrastrutture, della manutenzione ordinaria e di quella predittiva, in ottica di Asset Management. Per far ciò il team di specialisti (composto da differenti figure professionali quali: ingegneri, architetti, Bim specialist, Bim coordinator, CDE manager, Business Intelligence Engineer, Business Intelligence Specialist), coordinato da Archimede S.r.l., ha approfondito la metodologia di modellazione dei dati delle ispezioni visive su alcuni viadotti, convertendo i modelli BIM che erano stati inizialmente sviluppati ad “USO PROGETTUALE”, in modelli informativi i cui USI fossero: ISPETTIVO/GESTIONALE/ASSET MANAGEMENT. Per raggiungere gli obiettivi del progetto sono state sperimentate sia differenti soluzioni tecnologiche e strumenti operativi, sia modalità di gestione dei dati derivanti dai flussi dati da attività ispettive. Si è quindi giunti alla definizione di un sistema di supporto decisionale, con il valore aggiunto, per gestori, ispettori e tecnici, dell’individuazione della soluzione tecnologica migliore per visualizzare ed interrogare sia i modelli BIM, sia le informazioni ad essi collegate, senza necessità di specifici tool di modellazione.

In sintesi le principali attività sono state le seguenti:

  • predisposizione della base dati (WBS, parametrizzazione e creazione dei template) in modo da definire un approccio adattabile ed adottabile per più tipologie di opere e strutture (Asset Management);
  • aggiornamento dei modelli BIM ai fini ispettivi, con contestuale definizione ed implementazione delle linee guida per la modellazione delle opere. Tale approccio ha lo scopo di poter integrare il modello BIM al dato ispettivo (allineamento tra modello degli elementi con la codifica utilizzata in ambito ispettivo);
  • creazione dei parametri per la registrazione e modellazione delle anomalie, codificate secondo le linee guida MIT;
  • identificazione della modalità di visualizzazione dei dati ispettivi sui modelli, attraverso lo sviluppo di una apposita piattaforma collaborativa interoperabile;
  • integrazione del modello BIM con la modellazione geometrica delle anomalie registrate durante le attività ispettive in una piattaforma di condivisione (ACDAT),attraverso un apposito applicativo di integrazione BIM e Strumenti di Business Intelligence;
  • definizione e creazione di dashboard a supporto della visualizzazione ed analisi della struttura dell’opera e delle anomalie rilevate sugli elementi ispezionati;
  • elaborazione dei dati ispettivi per scopi di Bridge Management System, in particolare per la definizione di metriche di valutazione dell’indice di salute (HEALTH INDEX)
  • Identificazione delle opportune dashboard di visualizzazione dei dati BIM e dei dati di degrado di cui ai punti precedenti, per fornire uno strumento di supportodecisionale in ottica di Asset Management con impostazione di analisi predittive, di gestione dei budget e dei livelli di servizio.

LOCALIZZAZIONE
n.a.

PERIODO
giugno-dicembre 2021

COMMITTENTE
Sina spa

SERVIZI SVOLTI

progetto pilota di integrazione tra l’attuale sistema di Asset Management di SINA e il Digital Twin delle opere d’arte, con l’introduzione di nuove “dimensioni BIM” e predisposizione di una struttura informativa capace di accogliere dati fisici reali sul modello gemello digitale. Il progetto, promosso da SINA S.p.A.  Società di Ingegneria del Gruppo ASTM, è stato realizzato in collaborazione e grazie alle competenze specialistiche del gruppo di coordinato da ARCHIMEDE S.r.l. e composto anche da Blogic e Archificio.

pubblicato sul 5° RAPPORTO OICE BIM GARE 2021
https://www.oice.it/adon.pl?act=doc&doc=740701

DASHBOARD “WBS”

con tutti gli elementi selezionati sviluppata nello strumento di Business intelligence ed integrata con la visualizzazione del modello BIM grazie ad uno specifico applicativo di ingregrazione Business Intelligence – BIM

 

DETTAGLIO DELLA DASHBOARD

“WBS” con visualizzazione della WBS con fi ltro applicato sugli oggetti classificati come pile

 

ESEMPIO DELLA TRASPOSIZIONE

delle anomalie dal fi le dwg 2D (con lo schema di ispezione dello sviluppo del pulvino) al modello BIM sullo strumento di Authoring

 

di tutte le anomalie riscontrate durante l’ispezione visiva e riportate nella scheda di ispezione con possibilità di query e filtri attraverso lo strumento di Business Intelligence.

 

DASHBOARD

“Stati di servizio” e visualizzazioni integrate modello BIM/ strumento di Business intelligence

 

DASHBOARD

“Health Index”, con impostazione dell’andamento dell’Health index a seconda dei differenti anni di ispezione